Sono nato a Bassano del Grappa nel 1967, dove attualmente vivo e lavoro. Alla mia professione di informatico accosto, da oltre vent’anni, interessi e attività nel campo dello studio olistico dell’uomo. Ho condotto come speaker radiofonico in una radio regionale, per una decina d’anni, una trasmissione di filosofia, mitologia, studio comparato delle religioni e sentieri spirituali. Attualmente sono presidente dell’associazione culturale Esperya attraverso la quale proponiamo conferenze, seminari e incontri su tematiche inerenti la conoscenza di sé, la meditazione e i sentieri rivolti alla ricerca interiore. Da circa quindici anni conduco seminari e laboratori di meditazione in tutto il Veneto, attraverso i quali accompagno neofiti e principianti a conoscere e praticare questa meravigliosa disciplina. Con l’aiuto di semplici metodi di apprendimento, soprattutto con radici nella tradizione induista e buddhista, chiunque sarà in grado di aumentare la consapevolezza di sé, di fare tregua da una vita intensa e spesso troppo stressante e di trovare pace e agio da tutti quegli stati emotivi e mentali che appesantiscono la nostra quotidianità. Ho sempre praticato con insegnanti pressoché sconosciuti, ma mi hanno dato tanto e per questo ora provo a ricambiare donando quello che ho appreso a chi lo vorrà.
Nel 2015 ho conseguito l’attestato di partecipazione al percorso “Accendi la Memoria” su tecniche di Memoria, Apprendimento Rapido e Metodologie di studio del comportamento della mente.
Nel 2017 dopo un percorso di tredici mesi, ho conseguito il diploma M.C.M. (Mindfulness and Compassion Master) Formazione avanzata in Consapevolezza e Compassione attraverso pratiche di Meditazione e studi tradizionali Buddisti. Il diploma è conferito dall’associazione Mindfulness Project di Milano.
Nel 2018 ho acquisito l’attestato di partecipazione al corso “Conduzione Gruppi” tenuto da Massimo Gusmano, presidente dell’associazione Mindfulness Project di Milano. Mi considero un Kalyana Mitta il cui significato è circa “amico spirituale”.
Frequento con costanza seminari e ritiri di Samatha e Vipassana per affinare la mia pratica e perché credo non sia possibile insegnare meditazione se non si è noi stessi praticanti assidui ed entusiasti.
Svolgo la professione di Counselor con singoli e coppie, proponendo percorsi di crescita personale, individuali e di gruppo, presso lo studio privato e vari Centri ed Associazioni. Tali percorsi si ispirano ai tre ambiti della mia formazione: Psicosintesi, Meditazione/Mindfulness e Focusing. Ho frequentato l’Istituto Internazionale di Psicosintesi Educativa (sede di Verona), dove mi sono diplomato in Counseling Psicosintetico. Ho la qualifica di Professional Advanced Counselor, certificata AssoCounseling, con specializzazione in Counseling Filosofico. Incontro la meditazione in gioventù, praticando le Arti Marziali (Wushu Kung Fu Shaolin e Taiji Quan). La riscopro in età adulta e da anni la coltivo con passione, aiutato dagli insegnamenti di maestri buddisti e qualificati insegnanti. Alla pratica, in un’ottica di formazione continua, affianco lo studio e l’approfondimento della filosofia e della psicologia buddiste, frequentando percorsi formativi e ritiri (Istituto Lama Tzong Khapa, Pian dei Ciliegi, Kushi Ling, … ). Ho frequentato il Master su Mindfulness e Compassione a Milano. Ho completato la formazione triennale in Focusing, divenendo Trainer accreditato TIFI (The International Focusing Institute – NY) e ottenendo l’abilitazione all’uso nella professione e all’insegnamento a singoli e a gruppi.
Prima di tutto questo (forse una vita fa), ho svolto la professione di insegnante di Matematica e Fisica (studi in Fisica e Ingegneria) in alcuni Licei Scientifici e, lasciato l’insegnamento, ho ricoperto vari ruoli nel settore dell’impresa privata (Project Manager, Business Unit Manager, Amministratore).
Lo spirito che mi accompagna e a cui mi predispongo nella mia attività di Counselor e formatore, si nutre di una consapevolezza donatami sinergicamente dalla Psicosintesi, dal Focusing e dalla Meditazione. Per me è importante dare attenzione a tutte le nostre “parti”, riconoscendo loro il diritto di “venire alla luce” in un mondo, il nostro mondo interiore, divenuto finalmente capace di profonda gentilezza e di vera accoglienza.